Un Air de Bretagne

BACI SALATI E PROMESSE DI SPRUZZI DI MARE
Affascinata dalla selvaggia costa bretone e dall’inesauribile energia del vento e delle onde sulle scogliere, dalla delicatezza dei petali sulle verdi colline ai bordi del mare, Juliette Karagueuzoglu ha voluto come catturare questo ossigeno saturo di iodo e rinchiuderlo in un flacone. Una fragranza immaginata come una brezza leggera che accarezza il corpo, il gusto del sale sulle labbra e sulla pelle dopo un giorno di tempesta. Per evocare dolcemente gli spruzzi del mare, Juliette ha prima creato un accordo marino concepito ed immaginato come vapore di sale. Una tela bretone sulla quale
ha inciso un’assoluta di alghe fresche ed un accordo di ambra grigia, una nota sensuale che ricorda la pelle scaldata dal sole. Come cieli argentei attraversati da fasci di luna o raggi di sole al suo zenith, Un Air de Bretagne rilascia un autentico bagliore luminoso grazie alla presenza del Neroli. E come un tocco verde indispensabile ad evocare la Bretagna, l’assoluta di cipresso LMR (Laboratoires Monique Rémy) e l’essenza di foglie di cedro bilanciano elegantemente il cuore iodato. Sulla pelle, la brezza lascia spazio ad una dolcezza morbida e inebriante. La tempesta che fuori imperversa
diventa a poco a poco un confortante mormorio.